RIENTRO A SCUOLA PIU’ VICINO MA MENO SICURO.
Dopo mesi di DDI e innumerevoli dibattiti in sede di governo e non, il rientro nelle classi sembra sempre più vicino, ma non sicuro. Da giorni si parla dell’imminente rientro di professori ed alunni nelle classi, intralciato soprattutto nelle settimane precedenti, dalla natura emergenziale della situazione che stiamo vivendo. Quella che è nata come un palliativo, andata a sostituire la didattica in presenza nei momenti di crisi più forte, è divenuta oramai quotidianità. Questa situazione sta però per cambiare, si intravede infatti una luce alla fine del tunnel. La Rete degli Studenti Medi della Basilicata, sta lavorando a tal proposito per incrementare i controlli in ogni realtà cittadina, in previsione di questo previsto rientro. Molti comuni del territorio infatti, hanno già autonomamente intrapreso campagne di controllo gratuite per tutta la comunità scolastica del proprio territorio, volte alla prevenzione di possibili focolai nelle scuole, e dunque a garantire la massima sicurezza di tutta la popolazione scolastica e di quella cittadina. A questo proposito, nelle ultime ore, la RdSM della Basilicata, nelle sue componente territoriale Metapontina e Venosina, si è mobilitata interpellando le massime figure istituzionali dei paesi di Policoro e Venosa, nei quali ancora non è stata presa una decisione in tal senso. Queste due città infatti, ospitano una cospicua comunità scolastica soprattutto formata da studenti pendolari, i quali ancora stanno combattendo per un trasporto sicuro. Lanciando questo appello ai sindaci di Policoro e Venosa, il Sindacato Studentesco spera che con loro, si attivino molti altri sindaci lucani. La salute è un diritto imprescindibile, come d’altronde lo è l’istruzione e perciò esigiamo che entrambi ci siano garantiti. Attendiamo quindi un riscontro il più positivo possibile dei diretti interessati, con la speranze che al più presto arrivi notizia di una loro auspicabile adesione a questa iniziativa. La Rete degli Studenti Medi di Basilicata