Alta velocità: “Senza informazioni sul prosieguo del tracciato si interrompa il dibattito pubblico”
Il sindaco di Scalea Giacomo Perrotta, dopo aver ottenuto di partecipare alla fase del dibattito pubblico riservata ai sindaci dei territori interessati ai lavori del lotto Battipaglia – Praia a Mare del progetto di alta velocità ferroviaria, annuncia che chiederà la sospensione del dibattito.
Il motivo è da riscontrarsi nella totale incertezza rispetto al prosieguo del progetto successivamente al completamento del lotto Battipaglia – Praia.
“Si tratta di una precauzione per tutelare tutto il territorio della Riviera dei Cedri e gran parte dei territori ricadenti nelle aree montane di Calabria e Basilicata e, a scanso di equivoci non bisogna pensare ad una sterile battaglia di campanile tra Scalea e Praia a Mare. Il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica del sub lotto 1C Battipaglia-Praia che si andrà a discutere senza avere contezza di quello che sarà il prosieguo dell’opera, rischia di incidere pesantemente soprattutto sui territori al momento non interessati dagli interventi e mi riferisco all’intera area nord della Calabria – tirreno, entroterra e jonio – poiché l’attuale scelta del tracciato e soprattutto delle fermate non tiene conto di quello che potrebbe essere il futuro della nuova linea AV/AC”.
Secondo il sindaco di Scalea non si può ignorare la valenza turistica dell’intero territorio della Riviera dei Cedri una o più fermate baricentriche rispetto ai paesi della costa e a quelli dell’entroterra ad essa collegati.
“Bisogna chiedersi e chiedere a Rfi senza mezze misure come verrà servita la Riviera dei Cedri e quali percorsi verranno garantiti in estate e negli altri periodi da e verso le grandi città. In ogni caso ipotizzare percorsi che dalla costa debbano servirsi di collegamenti secondari verso stazioni dove poter usufruire di treni ad alta velocità è da scongiurare assolutamente”.
Per questi motivi il sindaco Perrotta ha manifestato la richiesta di interrompere il dibattito pubblico del Sub Lotto 1C Buonabitacolo-Praia, in particolare gli incontri previsti per il 14 dicembre.
“Essendo il Dibattito Pubblico fase obbligatoria per poter procedere alla redazione del Progetto Definitivo e per l’indizione delle gare d’appalto, qualora tale richiesta non dovesse essere accolta, di concerto con gli altri amministratori ed enti interessati, si valuteranno le azioni da intraprendere”.