Programmi Erasmus+. Strumenti e dibattito a Satriano di Lucania
SATRIANO DI LUCANIA (PZ) – Per combattere lo spopolamento delle aree interne, un tema scottante per la Regione Basilicata, sono necessarie misure di animazione territoriale. Il Comune di Satriano di Lucania (Pz) ha messo in essere nei suoi programmi di attuazione, un bando denominato “Satriano 52 eventi”. Obiettivo del bando: “raccogliere proposte per la realizzazione di un calendario unico degli eventi”
“L’Europa. Tu. Noi” è tra i progetti approvati e mira a sensibilizzare il tessuto sociale sui temi dei processi partecipativi e dell’importanza del coinvolgimento della società civile organizzata: le parti sociali e i cittadini in generale dispongono infatti di numerosi processi e sistemi diversi, ed è utile che vi sia chiarezza a proposito delle ragioni della loro importanza e dei potenziali vantaggi di un sistema di più ampia partecipazione che funziona correttamente.
Da questa visione emerge l’importanza impellente degli impatti che i progetti di co-creazione e di partecipazione attiva riescono a generare. L’associazione Cosmopolitan APS_ETS Basilicata ha creduto in questo processo: “partendo dal programma culturale di Matera Capitale della Cultura 2019, la rassegna- spiega l’Assessore Rocco Perrone- è iniziata lo scorso 27 ottobre con un primo momento di sensibilizzazione sui processi partecipativi”.
“Si é partiti – continua Teresa Pascale, vice-presidente di Cosmopolitan – con spunti e buone pratiche presenti sul territorio lucano per stimolare la comunità satrianese: Basilicata-Matera 2019: un processo partecipativo da replicare. L’esperienza dei Volontari Open Culture 2019 è stata la buona pratica portata nel borgo”.
Partendo dal programma culturale di Matera 2019, l’incontro si è focalizzato sull’impatto immenso dei partecipanti e sugli stessi operatori culturali che hanno orchestrato la co-creazione dei progetti, in termini di costruzione o potenziamento di competenze, relazioni e benessere. Si è discusso in particolare del processo partecipativo incentrato sul volontariato culturale.
Il secondo momento di sensibilizzazione, previsto per venerdì 17 novembre alle ore 18, presso Palazzo Abbamonte, mira a “fotografare”, con una mostra, i moltissimi eventi europei da ricordare, racchiudendo in un primo momento di riflessione storica, per poi proseguire con un workshop sulle opportunità odierne che abbiamo come cittadini europei, focalizzando l’attenzione su alcune delle azioni del vasto programma Erasmus+, uno strumento fondamentale per la costruzione di uno spazio europeo all’interno dei piccoli borghi lucani, che sostiene l’attuazione della cooperazione strategica europea nel campo dell’istruzione e della formazione (scuole), ma anche opportunità per i giovani con gli scambi giovanili che ogni associazione può organizzare con il contributo finanziario della nostra UE.
Gli ultimi due appuntamenti del 15 dicembre e 12 gennaio, saranno più pratici e permetteranno ai partecipanti di mettersi in gioco con lo sviluppo di un primo momento dedicato alla lingua inglese ed infine un momento di progettazione europea.
L’Associazione Cosmopolitan APS, si occupa da qualche anno di educazione dei giovani e delle fasce minoritarie delle comunità; promuove una rete tra scuole e famiglie, ponendo attenzione alle necessità dello scolaro e ai bisogni delle famiglie oltre che di momenti di benessere familiare (tutoring, orientamento, supporto genitoriale, prima e seconda infanzia); promuove inoltre la conoscenza degli strumenti dell’Erasmus + attraverso momenti di conoscenza e rete tra territori locali, italiani ed europei.