PROGETTO ZEUS: LA ASP IN RETE CONTRO LA VIOLENZA
Il Dg Maraldo: “il Protocollo è esempio di buona amministrazione”
E’stato firmato in mattinata il Protocollo rientrante nel ‘Progetto Zeus’ finalizzato al recupero degli autori di violenze e destinatari dell’Ammonimento del Questore. Per l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza era presente il Direttore Generale Antonello Maraldo che ha aderito all’iniziativa “con la consapevolezza che la violenza vada fermata alla base e quini intervenendo sull’autore dei reati con decisione e soprattutto con accompagnamento in quello che è un percorso di aiuto mirato al recupero e alla riabilitazione, oltre che intervenendo già sugli atteggiamenti che rappresentano le prime avvisaglie di un problema che potrebbe sfociare in violenza vera e propria”. È un protocollo importante quello che si è firmato oggi tra i vari attori di un percorso significativo che vede capofila la Questura di Potenza ed in cui la Asp Basilicata si innesta con la sua rete consultoriale e con il Dipartimento della Salute Mentale. “Il sistema a rete- dice Maraldo- è di fondamentale importanza perché evidenzia come in una piccola regione si tenga molto al sociale ed alla prevenzione in quei settori in cui si creano spesso campanelli d’allarme e che sfociano in reati a volte anche pesanti”. Fondamentale anche l’utilizzo delle risorse mirate e previste dal Dpcm del settembre22 sul riparto del fondo di pari opportunità per il finanziamento dei centri di riabilitazione per uomini autori di violenza “che rappresenta- conclude Maraldo-un caso di buona amministrazione pubblica che riguarda tutti gli enti coinvolti”.Il Portavoce Asp Basilicata