Avviso Pubblico MONTAGNA ITALIA del Ministero del Turismo: la Basilicata vince Il Cammino del Melandro – il Canto degli Uomini Liberi
Il Progetto è presentato dalla Rete di proponenti IVY Tour di Scopica Srls, Scai Comunicazione srl e Ferula Viaggi di Slow Italy srl, in partenariato con Associazione Petra e Associazione Al Parco, e con il Patto di Collaborazione con il Comune di Satriano di Lucania (PZ) e i Cittadini Attivi, e co-progettato e redatto insieme a MUTA! – Impresa sociale, attraverso un processo di coinvolgimento delle comunità di otto Comuni delle province di Potenza e Salerno
Satriano di Lucania – Lo scorso 24 Dicembre il Ministero del Turismo ha pubblicato il Decreto di approvazione della graduatoria dell’avviso Montagna Italia e ha regalato la notizia più attesa: il Progetto sovracomunale e interregionale Il Cammino del Melandro – il Canto degli Uomini Liberi, presentato da una rete di proponenti con a capo l’agenzia di viaggi Ivy Tour di Satriano di Lucania, ha vinto classificandosi al secondo posto tra i 16 ammessi e i 360 partecipanti e si aggiudica la somma di 2.000.000,00 di euro per l’implementazione triennale dello stesso, dal valore complessivo di 2.130.000,00 di euro.
L’Avviso pubblico del Ministero del Turismo, a valere sul Fondo per lo Sviluppo e Coesione 2014/2020, intende sostenere interventi per il rilancio del turismo montano italiano, attraverso adeguamenti infrastrutturali, pianificazione e promozione dei prodotti turistici in ottica di sostenibilità su principi del green, digital e accessibilità.
La proposta, ideata e co-progettata insieme a Paola Lopes e Domenico Bruno della Cooperativa MUTA – impresa sociale, è l’unica vincitrice della regione Basilicata e riguarda l’ideazione, progettazione, realizzazione e programmazione de Il Cammino del Melandro, un percorso turistico attualmente inesistente, fruibile a piedi, in bici e con ausili per disabilità, che collega otto comuni tra la provincia di Potenza e Salerno nell’area del Melandro, da realizzare attraverso un processo di co-creazione e partecipazione comunitaria. Tale approccio stimola la costruzione di un modello di fruizione turistica comunitario, aperto, sostenibile, accessibile e digitale, mette al centro le persone e le comunità e propone al turista di avvicinarsi alla Destinazione assumendo un ruolo partecipativo per la cura dei luoghi, diventando cittadino attivo temporaneo, oltre che fruitore, attraverso il contatto diretto con la comunità e l’ambiente.
L’idea forza del progetto è concedere fondi pubblici ad una rete di imprese private, sostenute da enti pubblici attraverso lo strumento del Patto di Collaborazione, per costruire insieme con le comunità una grande infrastruttura turistica a impatto quasi zero, aperta, pubblica, gratuita, sempre fruibile con possibilità di estensioni, deviazioni, ramificazioni. Il progetto diventa una trasposizione nel mondo reale del concetto di sistema open-source, con applicativi e plug-in, a beneficio dei visitatori, delle comunità e degli operatori economici di tutti i settori coinvolti: turismo, cultura, artigianato, agroalimentare, forestale, commercio, mobilità.
“Quando da adolescenti, guardando le montagne che fanno da cornice alla Valle del Melandro, per la prima volta abbiamo avuto l’idea di camminarle tutte facendo il giro completo, non immaginavamo che quella sarebbe stata la scintilla che ci avrebbe portato dove siamo oggi ovvero a un passo dal realizzare il cammino del Melandro attraverso un progetto di sviluppo locale partecipato. Dal 2020 insieme a un gruppo di liberi cittadini abbiamo deciso di collegare vecchi tratturi, sentieri dismessi e altri percorsi già segnati. Abbiamo iniziato ad accompagnare i primi gruppi e oggi, grazie al finanziamento dell’Avviso Montagna Italia, il sogno è diventato realtà: il primo cammino interamente in Basilicata vedrà finalmente la luce.” Queste le dichiarazioni di Emanuele Sileo e Rocco Perrone, di Ivy Tour Di Scopica, capofila di Progetto, ai quali si aggiungono due soggetti co-proponenti privati, Scai Comunicazione e Ferula Viaggi, oltre a l’Associazione Al Parco e l’Associazione Petra, Partner per la realizzazione di specifiche Azioni e con i quali sono stipulati singoli Accordi di partenariato in co-finanziamento.
Il Progetto incide sull’area geografica interregionale denominata Marmo Platano – Valle del Melandro, perimetrata dal Cammino, che attraversa i Comuni di Satriano di Lucania, firmatario del Patto di collaborazione, Pignola, Savoia di Lucania, Sant’Angelo Le Fratte, Sasso di Castalda, Brienza, Tito in Provincia di Potenza e Atena Lucana in Provincia di Salerno, che supportano il progetto e attraverso Delibere di Giunta Comunale e si sono impegnati a firmare il Patto di Collaborazione. “A nome della comunità esprimo la grande soddisfazione per la vincita di questo bando candidato da un’organizzazione di Satriano di Lucania e che rappresenta un’opportunità unica per l’intera Valle del Melandro. Attraverso il regolamento comunale per la gestione dei beni comuni, che abbiamo approvato nel 2019, e in qualità di comune capofila parteciperemo attivamente alla realizzazione del cammino e delle tante iniziative collegate al progetto”, questo il messaggio di Umberto Vita, sindaco di Satriano di Lucania.
Il Patto è stato siglato anche dai Cittadini attivi volenterosi di apportare il loro contributo alla realizzazione del Progetto: Raffaele Ostuni, Donato Perrone, Domenico Petrullo, Vincenzo Loisi, Ente esponenziale “Associazione Guide ufficiali ed esclusive del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’agri – Lagonegrese – ONLUS”.
Il Progetto vedrà inoltre coinvolti tutti i soggetti chiave e portatori di interesse sulla materia operanti nell’area di riferimento: l’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano, gli operatori economici, l’APT Basilicata, il CAI, i Consorzi di promozione turistica territoriale, oltre a tutti i Cittadini civili e attivi residenti dell’area e portatori del valore immateriale.