Bonus Gas – Invio elenco residenti da parte dei Comuni. Inutile e strumentale scaricare presunti inadempimenti sui Comuni.
Il Presidente Anci Basilicata – Andrea Bernardo ANCI BASILICATA
Lasciano basite le dichiarazioni di alcuni organi di stampa in ordine alle inadempienze da parte dei Comuni nell’invio degli elenchi dei residenti alla Regione Basilicata, peraltro riprese dal Presidente Bardi in un inopportuno comunicato stampa, che non rende merito alla ricostruzione dei fatti ed alla volontà di collaborazione espressa, come sempre, dai Comuni verso la Regione, tanto più quando trattasi di tutelare interessi ed aspettative dei Cittadini.
All’uopo, giova una breve ricostruzione dei fatti e qualche chiarimento, i Comuni vengono tirati in ballo da una nota regionale soltanto in data 7 ottobre per adempimenti impropri sul bonus gas, per cui viene chiesto dal Direttivo ANCI un incontro chiarificatore, che si tiene in Regione il successivo 10 ottobre.
Al predetto incontro hanno partecipato il Presidente Bardi, l’Assessore Latronico, il Capo di Gabinetto Busciolano, il Direttore Generale Tricomi, l’Amministratore Unico di Api-Bas Vergari, l’Amministratore unico di Sviluppo Basilicata Megale e quasi l’intero Direttivo Anci Basilicata (una dozzina di Sindaci rappresentativi di ciascun territorio e dimensione).
Orbene agli esiti dell’incontro, ritenuto proficuo in quanto Regione ed ApiBas sembravano aver compreso le tante problematiche poste dai Sindaci (che si sono fatti portatori anche di istanze provenienti da cittadini ed associazioni), Api-Bas ha ritenuto dover individuare, per motivi tecnico-amministrativi e di privacy, lo Spid quale unico mezzo di invio delle autocertificazioni volte ad ottenere il bonus-gas, da trasmettersi esclusivamente attraverso il sito di Api-Bas.
In ogni caso, dopo approfondite discussioni, l’incontro si concludeva con l’accordo che entro una settimana sarebbe stato predisposto e fatto pervenire ad Anci un vademecum/disciplinare, che avrebbe dovuto sostituire il precedente del 7 ottobre, contenente le procedure che Cittadini e Comuni, per quanto di competenza, avrebbero dovuto seguire.
Tant’è che lo stesso 10 ottobre Api-Bas si affrettava a pubblicare sul proprio sito questo Comunicato “AUTOCERTIFICAZIONE PER CONTRIBUTO MENSILE GAS SOLO TRAMITE SPID I cittadini residenti in Regione Basilicata, titolare del PDR (contatore), limitatamente al consumo ad uso residenziale domestico relativo all’immobile di residenza (anche per affittuari e titolari di comodato d’uso, etc.), potranno trasmettere l’autocertificazione esclusivamente tramite SPID accedendo alla pagina www.apibas.it/bonusgas.Chi non ha lo SPID, potrà trasmettere i documenti richiesti, con una delega del dichiarante in favore di terzi possessori di SPID. I documenti richiesti saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.apibas.it/bonusgas”.
Sta di fatto che, a distanza di ben 11 giorni dal predetto comunicato, ad Anci non è giunto alcun vademecum e tantomeno sul sito Api-Bas è stato pubblicato nulla! Ed i cittadini continuano a chiedersi ed a chiederci come mai sia ancora tutto fermo con l’inverno alle porte; domanda alla quale i Sindaci rispondono gettando acqua sul fuoco (altri oggi provano a gettare benzina), chiedendo di attendere pazientemente in quanto non vi è alcuna fretta a trasmettere l’autocertificazione, anche perché la Regione ha assicurato non esser previsto alcun termine di decorrenza e/o scadenza.
Dunque, davvero non si comprende la fretta di ricevere dai Comuni gli elenchi dei residenti, visto che ancora Regione ed Api-Bas non hanno acquisito le autocertificazioni da parte dei Cittadini, indi non vi è da fare alcun riscontro relativamente ai dati anagrafici dei richiedenti!
Peraltro, consta che quasi tutti i Comuni abbiano inviato l’elenco dei residenti come precedentemente richiesto dalla regione, di certo le buone regole istituzionali richiederebbero che il sollecito fosse avvenuto con comunicazione formale o brevi manu ai Sindaci interessati, di certo non con un generico comunicato stampa.
Tuttavia il Comunicato stampa del Presidente Bardi si rileva ancora più inopportuno, in quanto proprio nella giornata di ieri si conveniva con il Capo di Gabinetto (che mi sollecitava verbalmente l’invio del file contenente i residenti in ciascun Comune della Basilicata) di tenere un’ulteriore incontro chiarificatore con tuti i Sindaci lucani per lunedì 24 ottobre alle ore 10.00 (circostanza della quale il Presidente Bardi mostra di essere ben a conoscenza nel suo comunicato, allorquando conclude: A breve sarà poi fissata una ulteriore interlocuzione con tutti i sindaci della regione).
Convocazione puntualmente giunta ai Comuni oggi alle ore 13.40, avente ad oggetto “Incombenze e Disciplinare per l’attuazione delle previsioni di cui alla Legge 28/2022” (disciplinare peraltro riapprovato solo oggi dalla Regione).
Pertanto, tale comunicato stampa sembra avere il sol fine di scaricare maldestramente responsabilità su di altri o di una mera excusatio non petita.
Comunque, tranquillizziamo il Presidente della Regione in ordine alla circostanza che l’indomani della predetta riunione, non appena ricevuti puntuali chiarimenti sulle incombenze a carico dei Comuni, i Sindaci invieranno immediatamente quanto richiesto alla Regione Basilicata, nel solito spirito di reciproca collaborazione.
Il Presidente Anci Basilicata – Andrea Bernardo