Project financing per l’illuminazione e stato di calamità per le piogge dell’1 Settembre. La Giunta vara i provvedimenti
Nella seduta dello scorso 8 settembre la giunta comunale ha dato mandato agli uffici di avviare tutto quanto necessario per pubblicare un avviso pubblico informativo, nella forma prevista dal vigente codice dei contratti pubblici per un project financing finalizzato alla gestione, manutenzione, riqualifica-zione, efficientamento energetico e valorizzazione degli impianti di illuminazione pubblica comunale
Nella delibera di giunta si richiama Il protocollo adottato il 10.12.1997 a Kioto, entrato in vigore il 16.02.2005, il quale impegna i paesi aderenti, fra i quali l’Italia, a ridurre le proprie emissioni di gas serra; la direttiva Europea 2006/32/CE del 05.04.2006, inerente l’efficienza negli usi finali dell’energia ed i servizi energetici, la quale definisce come strategia una politica per ridurre la dipendenza da fonti di approvvigionamento fossili ed individua nel settore pubblico e nella illuminazione pubblica in particolare, un ruolo strategico nella promozione di una politica energetica sostenibile.
Il settore dell’illuminazione pubblica rappresenta un campo consistente di intervento per la riduzione dei consumi energetici di competenza dell’Ente e considerato che l’impianto attualmente disponibile presenta diverse criticità (corpi illuminanti vecchi e poco manutenuti ed in particolare la formula del project financing consentirebbe all’amministrazione di riqualificare la rete di pubblica illuminazione con risorse economiche totalmente o parzialmente a carico dell’operatore economico e senza aggravi sul bilancio della Pubblica Amministrazione, la quale si avvantaggerebbe direttamente dell’efficienza gestionale, della qualità delle opere, dell’efficacia dei servizi resi alla collettività, oltreché del superamento dei vincoli di bilancio e dei saldi di bilancio derivanti dall’operazione. Allo stesso tempo il project financing presenterebbe il vantaggio di elevata qualità della progettazione perché affidata a soggetti esperti e qualificati individuati mediante una gara ad evidenza pubblica.
L’intervento dovrà considerare la realizzazione di interventi di riqualificazione della rete esistente finalizzata a contemperare la riduzione dei consumi energetici in termini di risparmio di energia (escluso lo spegnimento) con la salvaguardia di ottimali standard di prestazione del servizio di pubblica illuminazione; di manutenzione e gestione in via ordinaria e straordinaria dell’intera rete secondo standard di efficienza tali da consentire l’erogazione del servizio comunale di pubblica illuminazione senza interruzione e in tutti i punti previsti del territorio comunale oltre che realizzare interventi / progetti di efficientamento energetico, separazione degli impianti, di riduzione dei consumi energetici della illuminazione pubblica; assicurare nel corso della esecuzione del contratto, lo sviluppo della rete in continuità con quella esistente nei casi richiesti dal Comune; fornire il servizio di pubblica illuminazione assicurando la somministrazione di energia elettrica necessaria per la continua ed universale erogazione del servizio nei tempi previsti; contenere la spesa legata alla fornitura dell’energia elettrica, alla manutenzione e gestione dell’impianto al di sotto della spesa attualmente impegnata.
Toccherà ora al settore Manutentivo pubblicare avviso pubblico informativo, e predisporre le attività propedeutiche alla realizzazione del progetto.
Nella stessa seduta la Giunta comunale, a seguito delle eccezionali piogge che hanno colpito il territorio comunale lo scorso 1 settembre, ha ritenuto necessario dichiarare lo stato di calamità naturale chiedendo alla Regione Calabria di riconoscere tale situazione e di mettere in atto i provvedimenti, anche finanziari, per far fronte ai danni subiti da abitazioni private, esercizi commerciali e dagli impianti elettrici della Pubblica Illuminazione e sottoservizi.
Nella stessa delibera è stato dato mandato agli Uffici comunali competenti di adottare i provvedimenti conseguenti riservandosi di quantificare con successivi atti l’ammontare delle richieste di rimborso e indennizzo per le spese sostenute e i danni verificatisi a seguito delle avversità atmosferiche verificatesi.
La delibera sarà trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile, al Presidente della Regione Calabria, alla Giunta Regionale della Calabria, al dipartimento della Protezione Civile Regione Calabria, alla Prefettura di Cosenza e alla Provincia di Cosenza.