Al Cinema il Piccolo di Matera, giovedì 19 maggio, alle ore 21.00 DARKLING Il thriller psicologico ambientato nel Kosovo del dopoguerra diretto da Dusan Milic
Matera, 17 maggio – Darkling, il thriller psicologico diretto dal regista Dusan Milic, ambientato nel Kosovo del dopoguerra, è in programma al Cinema il Piccolo di Matera giovedì 19 maggio alle ore 21.00 (www.ilpiccolomatera.it/spettacoli/darkling/)
Distribuito da A_Lab in collaborazione con Lo Scrittoio, Darkling ha vinto il Premio del Pubblico al 33° Trieste Film Festival e i premi per il Miglior Film e la Migliore attrice al Belgrado International Film Festival. Protagonisti del film, tratto da una storia vera, sono gli attori Slavko Stimac,Flavio Parenti e Danica Curcic.
In una casa isolata e circondata da una fitta foresta, vive Milica con la madre Vukica e il nonno Milutin. Quando cala la notte, i tre si barricano in casa terrorizzati da ciò che si cela nel bosco. La paura che la loro casa sia sotto assedio è un’eco della recente guerra, o è solo la loro immaginazione come i funzionari della KFOR vogliono fargli credere? La Kosovo Force (KFOR) è la forza militare internazionale guidata dalla NATO responsabile del mantenimento della pace in Kosovo. Ogni mattina due soldati accompagnano a scuola con un veicolo blindato i bambini dei villaggi della zona. Lì, un sacerdote ortodosso li incoraggia a non abbandonare il loro Paese, ma ogni notte che passa il terrore si intensifica. Quando gli italiani decidono di avviare un’indagine ufficiale vengono trasferiti, spingendo i pochi abitanti rimasti a lasciare le proprie case. Ma nonostante questo Milutin vuole restare per aspettare che il figlio scomparso faccia ritorno. Deciso a combattere un nemico invisibile mette così a repentaglio la vita della figlia e della nipotina.
Subito dopo la fine della guerra in Kosovo – ha spiegato il regista Milic – la maggior parte delle famiglie di entrambe le nazionalità, serbe e albanesi, sono state sfollate; molte di loro sono state completamente distrutte, devastate fisicamente e psicologicamente. Coloro che sono voluti restare nelle proprie abitazioni lo hanno fatto con un senso di paura costante. Nella mia storia il nemico non è mai visibile, anzi è come se non esistesse. La cosa più spaventosa è la paura che attanaglia la mente dei protagonisti: è giustificata o è solo immaginazione? Questa storia parla dei mali che non possono essere scissi dal nostro essere; la paura primordiale dell’oscurità e di ciò che in essa si nasconde. Cosa c’è da aspettarsi quando cala la notte e andiamo a dormire? Per supportare questo punto di vista, ho cercato di creare uno stile visivo inquietante. Ombre profonde e oscurità impenetrabile. Tutti i suoni diventano qualcos’altro. I fischi del vento diventano un segnale di pericolo, non un evento naturale; gli scricchiolii del pavimento di legno suggeriscono la presenza di un intruso che vuole irrompere…
Info e costi biglietto: www.araceli.it/cinema/; Intero: €6.00; Ridotto: €5.00