Alta velocità, confronto a Scalea
Si terrà sabato 12 marzo a Scalea un confronto tra istituzioni e tecnici sul tema dell’alta velocità e sui progetti che interesseranno anche la Calabria nell’ambito del PNRR.
L’iniziativa arriva a seguito di un percorso di dialogo avviato il 16 dicembre scorso su impulso dei gruppi di opposizioni in consiglio comunale che avevano posto la necessità di difendere la permanenza della fermata dell’alta velocità nella stazione di Scalea.
Il consiglio comunale si espresse unanimemente in tal senso e successivamente, la delibera è stata inviata ai vertici di RFI, al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, a tutti i consiglieri regionali, ai ministeri competenti al fine di intavolare una discussione.
Dialogo che è partito dal territorio di Scalea dove i gruppi consiliari e il Sindaco Giacomo Perrotta, hanno incontrato, lo scorso 15 febbraio, le associazioni del territorio sensibili al tema.
Da quella riunione ne è scaturito un corposo documento condiviso con i sindaci della costa tirrenica da Tortora a Lamezia Terme nel quale si preannunciava l’incontro di sabato 12 marzo.
L’invito infatti è rivolto ai sindaci dei comuni costieri da Tortora a Lamezia e a quelli dei paesi dell’entroterra della Riviera dei Cedri, al Presidente della Regione e ai consiglieri regionali, ai presidenti del Parco della Sila e del Parco del Pollino, alle associazioni e ai cittadini che vorranno partecipare.
Il dibattito moderato dal giornalista di Repubblica settore Affari&Finanza Vincenzo Foti, sarà ospitato nella sala congressi dell’Hotel Village Santa Caterina di Scalea con inizio alle 10.30.
“Si tratta di un altro momento di confronto importante su questo tema che ha ricadute sul comparto turistico, economico e sociale della Calabria, non solo della città di Scalea o dell’alto Tirreno cosentino – ha commentato il Presidente del Consiglio Comunale di Scalea Gaetano Bruno che sta coordinando le attività – Lo scorso 16 febbraio, insieme al vicesindaco Annalisa Alfano, ho partecipato ad un incontro a Reggio Calabria nel quale il professore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha spiegato perché il tracciato proposto da RFI rischia di penalizzare in maniera drammatica la costa tirrenica e l’economica di tutta la Regione. Ecco perché abbiamo voluto che il professore Russo – prosegue Bruno – potesse spiegare anche alla platea dei sindaci e alla popolazione dell’alto Tirreno le sue tesi”.
Oltre al professor Russo, già assessore ai trasporti della Regione Calabria, saranno presenti Mimma Iannello di Federconsumatori Calabria, Giancarlo Formica, presidente del consorzio turistico Ecotur, i capigruppo consiliari e il sindaco di Scalea Giacomo Perrotta.