POLICORO (MT). LOTTA AI FURTI NELLE AZIENDE AGRICOLE. DUE TRATTORI RUBATI AGLI INIZI DI OTTOBRE NELLE AREE RURALI TRA MONTALBANO E SCANZANO JONICO RINVENUTI DAI CARABINIERI
Arrivano i primi risultati dei servizi di controllo del territorio, intensificati nell’arco della notte, svolti dai carabinieri della Compagnia di Policoro, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Pisticci e con il supporto delle unità cinofile del Nucleo Cinofili di Tito (PZ), nell’area rurale compresa tra i comuni di Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Policoro e Pisticci, dove nelle settimane scorse sono stati consumati alcuni furti di mezzi agricoli.
Nella serata di ieri, infatti, grazie alla profonda conoscenza della rete viaria ed alla sinergia tra i vari reparti dell’Arma, i Carabinieri hanno individuato nelle campagne comprese tra la frazione Marconia di Pisticci ed il mare, in un’area caratterizzata dalla presenza di vegetazione particolarmente fitta, due trattori privi di targhe e con il numero di telaio abraso. Le immediate indagini svolte dai carabinieri della Stazione di Montalbano Jonico hanno permesso di accertare che si trattava dei trattori asportati a due agricoltori del metapontino agli inizi di ottobre che si erano rivolti ai Carabinieri, formalizzando le relative denunce per l’ingente furto subito. Al termine degli accertamenti tecnici a cura del personale specializzato del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, i mezzi agricoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Proseguono ora le indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili.
Si ritiene che i malviventi, sentitisi braccati a causa dell’imponente dispiegamento di forze messo in campo, abbiano deciso di occultare momentaneamente tra la fitta vegetazione i mezzi, per poi tornare a prenderli quando si fossero calmate le acque. La caparbietà e tenacia dei Carabinieri ha però rovinato il loro piano.
Questo episodio segue, in ordine di tempo, quello registrato qualche mese fa a Scanzano Jonico che aveva visto i Carabinieri intercettare sulla rampa di immissione alla SS 106 Jonica-Bivio Scanzano nord, un Fiat Ducato Maxi. Gli occupanti del veicolo, alla vista dei militari, lo avevano abbandonato immediatamente, erano fuggiti a piedi nei vicini campi, e, sfruttando la favorevole occasione del buio, avevano fatto perdere le loro tracce. Sebbene le operazioni di ricerca, protrattesi a lungo, non avevano consentito di rintracciare i fuggitivi, gli uomini dell’Arma erano riusciti a recuperare il veicolo al cui interno avevano rinvenuto cinque bidoni della capienza di 200 litri, di cui quattro pieni di gasolio per uso agricolo, risultati proventi di furto commesso nella precedente notte presso un’azienda agricola nel Comune di Stigliano.