NEMOLI – Bilancio positivo per le installazioni sul lago Sirino
Carlomagno: «Abbiamo avuto numeri eccezionali. Circa 50mila presenze».
NEMOLI – Fanno registrare un bilancio positivo le installazioni tenutesi sul lago Sirino a Nemoli durante il periodo estivo. Lo ha confermato il sindaco di Nemoli Domenico Carlomagno analizzando i dati della stagione appena finita che ha visto ogni sabato e domenica di agosto andare in scena sulle acque del lago fontane danzanti con musiche originali del maestro Rocco Petruzzi, e con l’integrazione dal 17 al 22 agosto di uno show volumetrico con laser ed altri effetti speciali.
«Abbiamo avuto dei numeri eccezionali e gli spettacoli sono piaciuti come evidenziato dai commenti del pubblico e della critica – ha dichiarato il sindaco Carlomagno – Siamo partiti nell’estate del 2016 con l’attrattore La Signora del Lago, con l’obiettivo di rigenerare l’economia del territorio segnata da un periodo difficile e con presenze poche rilevanti. Dal 2016 in poi c’è stata un’evoluzione straordinaria. Siamo riusciti ad utilizzare effetti speciali in un posto straordinario. I locali oggi sono pieni, le strutture ricettive sono al completo».
«Le installazioni di quest’anno sono state viste da circa 10mila spettatori – ha dichiarato Carlomagno analizzando i dati dell’estate 2021- Valutando i dati forniti dalle attività di ristorazione e pernottamento del territorio, abbiamo registrato la presenza di circa 50mila turisti con una media di 2mila presenze al giorno».
Turisti e spettatori quest’anno hanno inoltre avuto la possibilità di accedere al Percorso Sensoriale Romantico, inaugurato ad inizio estate. «E’ la valorizzazione di un’altra parte del territorio – ha evidenziato Carlomagno – che riguarda le sorgenti del lago che permette un approccio multisensoriale all’area caratterizzata da una biodiversità unica e incantevole».
«Siamo ampiamente soddisfatti del risultato ottenuto – ha chiuso Carlomagno – da domani pensiamo ai prossimi eventi per accogliere i visitatori e gli spettatori con novità e sempre nel rispetto della natura del nostro territorio».