Atti vandalici asili nido, la condanna del Garante Giuliano
Giuliano: La cooperativa ‘Giocando Insieme’ da anni svolge con dedizione e professionalità attività di assistenza e cura dei bambini e bambine lucane, offrendo un contributo indispensabile
“Ferma condanna per gli atti vandalici di questi giorni contro le strutture degli asili nido privati gestiti dall’Associazione ‘Giocando Insieme’ a Montalbano Jonico (Mt) e Sant’Arcangelo (Pz)”. Ad esprimerla il garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, che sottolinea “la condizione dei servizi per le bambine e i bambini in Basilicata è in uno stato di inadeguatezza: nelle piccole comunità della nostra regione i servizi alla prima infanzia erogati dal privato sociale costituiscono l’unica forma di assistenza che deve essere sostenuta e tutelata. I servizi svolti sono, difatti, componente essenziale di un sistema di welfare in grado di garantire per le famiglie la conciliazione tra cura dei figli, lavoro, ecc”.
“Sono servizi essenziali per la cittadinanza fruitrice che – precisa il Garante – consentono ai genitori dei bambini di poter lavorare, avvalendosi di una struttura professionale e specializzata a cui affidare i propri figli. Il servizio è costituito, infatti, da una gestione complessa dove una pluralità di soggetti sono messi in campo per garantire il benessere psico-fisico dell’infante. Rappresentano, pertanto, un supporto alle famiglie, per rispondere ai loro bisogni sociali, affiancandole nei loro compiti educativi, facilitando l’accesso della donna al lavoro e promuovendo la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità”.
“La cooperativa ‘Giocando Insieme’ – conclude Giuliano – da anni svolge con dedizione e professionalità attività di assistenza e cura dei bambini e bambine lucane, offrendo un contributo indispensabile per garantire effettività dei diritti dei minori che impone a tutti gli attori istituzionali un’attenzione e un sostegno nel lavoro quotidiano svolto di presa in carico e di risposta ai bisogni”.