Il lucano Joe Montemurro allenerà la prima squadra femminile della Juventus
Dal primo luglio prossimo, Joe Montemurro sarà il nuovo allenatore delle Juventus Women
Mister Montemurro, australiano con famiglia originaria di Chiaromonte, arriva a Torino dopo tante esperienze e un percorso di quasi vent’anni che l’ha condotto sulla panchina bianconera.
“La sua carriera da allenatore è iniziata nella sua terra, l’Australia, e il filo conduttore nelle sue scelte e nelle avventure intraprese è sempre stato solo uno: il lavoro”.
A partire dalle prime esperienze come tecnico nei settori giovanili, fino alle quelle da allenatore di una prima squadra femminile: Melbourne Victory Women prima e Melbourne City Women poi, con cui vince tre titoli.
Nel novembre 2017 accetta una sfida affascinante: l’Arsenal Women. Per sollevare il primo trofeo bastano pochi mesi: il 14 marzo 2018 vince l’FA Women’s League Cup. È il migliore degli inizi possibili e il resto del suo soggiorno a Londra è assolutamente all’altezza di quel primo impatto. Altre vittorie e altri record.
Nella sua seconda stagione alla guida delle inglesi, l’Arsenal si laurea campione d’Inghilterra: non succedeva dal 2012. E non solo vince, ma lo fa facendo registrare il record di punti per il club nell’ultimo decennio di Women’s Super League. La nomina come FIFA The Best World Women’s Manager of the Year è naturale conseguenza dei traguardi raggiunti. Negli ultimi tre campionati l’Arsenal é, inoltre, la squadra che ha vinto più partite di Women’s Super League inglese (45 su 57 giocate) ed è la squadra che ha segnato più gol (173, oltre tre di media a incontro).
Degno di nota anche il cammino europeo: sotto la sua guida l’Arsenal ha raggiunto i quarti di finale di Women’s Champions League nell’edizione 2019/20, cosa mai successe nelle precedenti sette stagioni.
Numeri, trofei e la voglia di mettersi in discussione e puntare sempre al massimo sono il miglior biglietto da visita, indicatori chiari di un modo di intendere il calcio e lo sport che si sposano con lo spirito e l’identità delle Juventus Women.
TRM