TURISMO, CUPPARO: LE MISURE A SOSTEGNO DI CATEGORIE E IMPRESE.
Le indicazioni che provengono dall’indagine della Camera di Commercio della Basilicata, svolta in collaborazione con l’Apt, confermano la validità della strategia che, di intesa con gli operatori turistici, intendiamo perseguire per questa stagione turistica. Vogliamo che la Basilicata si affermi come destinazione “verde”, sana, attiva e dinamica, tra cultura, biodiversità, l’innovazione e la qualità del tessuto sociale. Una strategia che è in sintonia con la campagna promozionale “Bentornati al Sud” voluta dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna per rilanciare l’immagine del Mezzogiorno e che secondo i primi dati sulle prenotazioni di vacanza al Sud sta dando risultati incoraggianti”. Lo sostiene l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo riferendo che è in atto una campagna promo-pubblicitaria con immagini suggestive della Basilicata nelle maggiori e più importanti stazioni ferroviarie italiane interessate dai servizi di alta velocità e di avere in programma nei prossimi giorni incontri sui territori con operatori turistici con il duplice obiettivo di “tastare il polso dell’avvio della stagione turistica e di verificare quali interventi attuare ancora e insieme”. “Un giro di consultazioni – precisa – in continuità con il cambiamento sostanziale e non certo formale rispetto al passato perché gli operatori di fatto hanno suggerito cosa fare e con quali priorità”.
Cupparo ricorda le misure già messe in campo con l’Avviso “Pacchetto Turismo” al quale 1.604 imprese lucane della filiera turistica hanno presentato domanda, liquidando contributi a fondo perduto per 5 milioni di euro; da giorni il Dipartimento sta procedendo ad erogare un’ulteriore quota di contributo. Un’altra misura straordinaria di sostegno finanziario forfettario è stata approvata nelle scorse settimane finalizzata a sostenere gli operatori economici (PMI, liberi professionisti, associazioni) operanti nei settori più duramente colpiti dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da Covid-19 in corso da più di un anno e per i quali si sono prolungate le interruzioni delle attività. Le risorse complessivamente stanziate ammontano a 9,750 milioni di euro.
“A breve daremo attuazione – comunica l’assessore – al Piano d’Azione per la ripresa del turismo in Basilicata (RI.PARTI, definito con il concorso dell’Apt e soprattutto con un’ampia consultazione delle categorie e degli operatori del settore, con una spesa regionale di 4,5 milioni di euro. Intendiamo mettere in campo azioni di rapida cantierizzazione che possano consentire alla Basilicata turistica di reagire alla crisi del turismo globale, migliorando l’offerta territoriale e rafforzando il posizionamento nel mercato del viaggio nazionale e internazionale. Il Piano ha l’obiettivo di favorire il rilancio della filiera turistica lucana nella fase attuale, con azioni da porre in essere già dalle prossime settimane con impatti migliorativi previsti a breve e medio termine. Saranno promosse azioni volte alla strutturazione dell’offerta, con progetti di “aggregazione” e costruzione di reti di operatori (e iniziative di promozione corrispondenti) in specifici segmenti di prodotto tra cui arte e cultura, experience (artigianato e progetto “Fucina Madre”, agri-food, show-cooking ecc.) Wedding, luxury, family, outdoor (campagna di comunicazione “Basilicata en plein air”) oltre a quelli consolidati vale a dire sport (cicloturismo, walking e trekking, ecc.), mare, montagna, attrazioni. Prevediamo inoltre Aiuti per la promo-commercializzazione digitale attraverso l’accesso a strumenti e piattaforme innovative di promo-commercializzazione web. L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire, rafforzare e sostenere la presenza dei prodotti delle filiere (prevalentemente) turistica, enogastronomica/agroalimentare lucana sul mercato digitale, consentendo di migliorare il posizionamento e la visibilità del sistema imprenditoriale turistico territoriale lucano nel mercato nazionale e internazionale.
D’intesa con l’assessore Rocco Leone e gli Uffici del Dipartimento Salute, raccogliendo le pressanti sollecitazioni degli operatori turistici, anche per l’imminente stagione turistica – ricorda Cupparo – sarà riproposto il progetto denominato “Basilicata – Turismo Covid Free”, attuato con buoni risultati lo scorso anno, per favorire la realizzazione delle condizioni di “vacanza Covid free” sulla costa tirrenica lucana, come nel Metapontino, nei Parchi nazionali Pollino e Appennino Lucano e in tutti i comprensori turistici delle aree interne”. Come avvenuto nell’estate 2020, le Unità Speciali Covid-19 specifiche attivate presso i Presidi Ospedalieri Distrettuali di Chiaromonte e Maratea, a servizio dell’area del Parco Nazionale del Pollino e della costa tirrenica, ed ancora a Policoro e a Matera saranno gli strumenti per offrire sicurezza e rilanciare il turismo in Basilicata. Si occuperanno dei tamponi per i turisti che arriveranno in Basilicata sprovvisti di certificazione realizzata nelle 48 ore precedenti, oltre che per il personale delle strutture e delle aziende della filiera turistica e saranno pronte, nel caso la proposta in fase di definizione da parte del Governo diventi operativa, di somministrare il “richiamo” del vaccino a quei turisti in vacanza da noi che nelle rispettive regioni di residenza hanno già ricevuto la prima dose.