
I° CONGRESSO ADICONSUM BASILICATA APS
Tavola rotonda su: “La persona protagonista del consumo sostenibile e responsabile: come guardare al futuro liberi dal debito”
Venerdì 18 aprile 2025 con inizio alle ore 9,00 presso Casa per Ferie Sant’Anna a Matera, in Via Lanera n. 14, si terrà, a seguito del riconoscimento di Adiconsum Basilicata quale Ente del terzo settore, il primo Congresso Regionale dell’”Adiconsum Basilicata APS”.
Ai lavori sarà presente con collegamento da remoto Carlo De Masi, Presidente Nazionale dell’Adiconsum.
“Nel nostro agire quotidiano – ha affermato l’avv. Vincenzo Telesca, Presidente Regionale p.t. dell’Adiconsum Basilicata APS” rileviamo che un numero elevato di consumatori trova difficoltà nel comprendere informazioni rilevanti e pertanto il più delle volte ha difficoltà a riconoscere le pratiche commerciali scorrette.
A ciò si aggiunga il fatto che il consumatore molto spesso non è a conoscenza dei propri diritti fondamentali quali: il diritto ad una eventuale riparazione e/o sostituzione del prodotto, il diritto a richiedere il rimborso di un prodotto difettoso, la possibilità di recedere da un contratto relativo a servizi finanziari sottoscritto on-line esercitando il diritto di ripensamento entro 14 giorni e quella di recedere da un prodotto assicurativo entro i 30 gg. o da un contratto sottoscritto con un venditore porta a porta nei 30 gg., qualora si cambi idea o si trova un’offerta migliore, etc.
Vi sono inoltre segnali preoccupanti che riguardano un numero considerevole di consumatori i quali risultano potenzialmente vulnerabili alle frodi, alle truffe. in continua crescita grazie all’intelligenza artificiale, oltre che a causa di metodi di vendita sempre più aggressivi.
E’ noto afferma il Presidente avv. Telesca che l’intelligenza artificiale generativa può essere usata per creare dei video o registrazioni audio che riproducono ingannevolmente l’aspetto e la voce di una persona.
I truffatori, spacciandosi con totale efficacia per persone conosciute e/o note, prendono di mira privati ed aziende con lo scopo di indurre a cedere informazioni riservate o effettuare transazioni.
Alla tavola rotonda, con inizio alle ore 11,00, prenderanno parte l’avv. Giuseppe Tedesco, Legale di Adiconsum e componente gestore della Crisi d’impresa, don Basilio Gavazzeni, Presidente della Fondazione Lucana Antiusura “Mons. Vincenzo Cavalla”, la d.ssa Chiara Cappiello Vice Referente dell’OCC di Asset Basilicata Azienda Speciale della CCIAA della Basilicata ed il dott. Arnaldo Villamaina ex Segretario FIRST CISL Basilicata. La Tavola Rotonda sarà coordinata dalla d.ssa Marina Festa, Presidente Provinciale dell’Adiconsum Matera.
Il sovraindebitamento – ha affermato la d.ssa Marina Festa, Presidente Provinciale p.t. di Adiconsum Matera – è la condizione di crisi o di insolvenza del debitore che non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni anche in considerazione delle disponibilità economiche. Questa situazione può riguardare privati, aziende, ma anche famiglie e singoli consumatori. La definizione normativa si trova nella legge n. 3 del 2012 “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché, di composizione delle crisi da sovraindebitamento”, detta anche “Legge antisuicidi”.
Negli ultimi anni, il fenomeno del sovraindebitamento è cresciuto a dismisura, diventando una piaga che colpisce sempre più famiglie e piccole imprese. Questo problema, che spesso nasce da una serie di circostanze difficili come la perdita del lavoro, spese impreviste o l’impatto di crisi globali, non si limita a mettere a rischio la stabilità economica delle persone, ma incide profondamente sulla loro dignità e sul senso di appartenenza sociale.
La cultura del consumismo spinto, che incoraggia spese ben oltre le reali capacità economiche, unita alla facilità con cui si accede al credito, ha creato un terreno fertile per situazioni di sovraindebitamento.
Una delle cause del sovraindebitamento è anche il gioco d’azzardo. Basti pensare che solo nel 2023, ultimi dati a disposizione, in Basilicata la spesa è stata di circa 530 milioni di euro. In media una famiglia lucana spende dai 150 ai 240 euro al mese per il gioco d’azzardo.
In Basilicata vi sono, dai dati pubblicata da Mister Credit, l’area di Crif, circa 254 mila lucani indebitati: e ognuno per 25 mila euro. Circa uno su due (il 47,2 %) ha denaro da restituire: la rata media mensile pro capite risulta di 261 euro.
Infine – ha concluso la d.ssa Maria Festa – secondo un’elaborazione dell’Ufficio studi della CGIA di Mestre su dati Eurostat, ben 135 mila residenti in Basilicata, pari al 25,4 % della popolazione totale, si trovano a rischio di povertà o esclusione sociale. Un dato significativamente superiore alla media italiana, attestata al 23,1%, che colloca la Regione Basilicata all’ottavo posto nella graduatoria nazionale.
Matera 16-04-2025
UFFICIO STAMPA ADICONSUM