
Dichiarazione del carattere miracoloso della guarigione di Antonia Raco
SERVIZO VIDEO DI TRM
S. E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino ha dichiarato in data odierna il carattere miracoloso della guarigione della signora Antonia Raco, di questa Diocesi di Tursi-Lagonegro, affetta, a seguito di diagnosi certa, da Sclerosi Laterale Primaria o Primitiva (SLP).
A seguito di un pellegrinaggio presso la Grotta di Lourdes, avvenuto nell’estate del 2009, dopo aver compiuto il bagno nelle piscine, di ritorno alla sua abitazione, la signora Raco ha incominciato a muoversi autonomamente e gli effetti dell’infausta malattia sono immediatamente e definitivamente scomparsi.
Dopo un lungo periodo di accurate indagini, il Comitato Medico Internazionale di Lourdes (CMIL), a sua volta, ha dichiarato il carattere medicalmente inspiegato allo stato attuale delle conoscenze scientifiche della guarigione della signora, come da comunicazione avvenuta da parte del Vescovo di Tarbes e Lourdes, S. E. Mons. Jean-Marc Micas, a S. E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino, Vescovo di Tursi-Lagonegro.
S. E. Mons. Vincenzo Carmine Orofino ha provveduto immediatamente alla costituzione di una Commissione medico-teologica e alla nomina di un Delegato vescovile, al fine di operare il necessario discernimento ecclesiale circa la presunta guarigione miracolosa.
La Commissione, posto quanto necessario, ha espresso il proprio parere al Vescovo, il quale in data di mercoledì 16 aprile 2025, alle ore 18.00, riuniti presso la Chiesa Cattedrale Maria SS. Annunziata in Tursi (MT) il clero e il Popolo santo di Dio che è in Tursi-Lagonegro in occasione della celebrazione della Messa del Crisma, ha definitivamente e formalmente dichiarato il carattere prodigioso-miracoloso della guarigione della signora Raco e il valore inequivocabile di segno divino della guarigione stessa.
Si renda lode a Dio, che con questo segno divino ha nuovamente manifestato la sua presenza in mezzo al suo Popolo e ci ha dato quale potente mediatrice di Grazia la sua SS. Madre, Maria Immacolata.






La Curia Vescovile di Tursi-Lagonegro