Il Capogruppo regionale del Pd: “Si apra un vero confronto su Accordi e royalties”
Petrolio, Lacorazza: Urgenza confronto vero ed approfondito
“Lo stato di attuazione degli Accordi sottoscritti con le compagnie petrolifere, l’utilizzo delle royalties anche in relazione al territorio compreso nella legge regionale 40/95 ed il Programma Operativo Val d’Agri Melandro Sauro Camastra devono essere messe al centro di una riflessione che porti maggiore ordine nella definizione di una strategia di sviluppo, di sostegno agli investimenti e all’organizzazione dei servizi”.
E’quanto ha dichiarato il capogruppo del Partito democratico, Piero Lacorazza, a seguito del deposito di quattro interrogazioni.
“Sono necessari – a parere di Lacorazza – un salto di qualità ed una consapevolezza sulla vicenda industriale dell’attività estrattiva, tenendo presente la necessità di stare dentro una transizione ecologica che non lasci indietro, o ai margini, il mondo del lavoro e delle imprese. La bassa intensità del dibattito su un tema così rilevante e la diminuzione dei processi di partecipazione non aiuta a mantenere la giusta vigilanza, a programmare correttamente, ad offrire certezze che rischiamo di essere catapultate, senza una strategia evidente, a ridosso della scadenza della concessione Eni Shell – Viggiano al 2029, considerando, inoltre, la drastica riduzione dell’attività estrattiva. Arrivare al 2027/2029 e risvegliarsi come Alice nel Paese delle meraviglie, potrebbe produrre un rilevante danno economico, sociale ed ambientale. Per questo – sostiene Lacorazza – è necessario discuterne oggi, chiamare le parti sociali e le rappresentanze istituzionali del territorio ad un confronto serrato prima che sia troppo tardi”.
“A che punto sono gli Accordi – addendum – siglati in questi anni? Si è valutato l’impatto delle scelte già descritte nel PiTESAI? E l’utilizzo delle royalties, un pozzo che tende a diminuire e finire, è la borsa di Mery Poppins o un canale di finanziamento che dialoga e si integra con altri strumenti finanziari dentro questa nuova programmazione 2022-2027 che oltre ai Fondi Europei e Fsc vede la straordinarietà del Pnrr? Le quattro interrogazioni depositate oggi si uniscono alle due depositate ieri su temi salute e ambiente – conclude il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza – perché si pone l’urgente necessità di un confronto vero ed approfondito”.