LAURIA:”Nostra figlia Giovanna, è deceduta per il crollo del Palazzetto causato da errori progettuali e omissioni commessi dai tecnici incaricati….e non per una tromba d’aria..”.
i Genitori di Giovanna Pastoressa scrivono alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Riceviamo e pubblichiamo lettera
Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio,
in occasione della presentazione dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Basilicata, firmato il 25 marzo scorso in Potenza e ripresa dalla RAI, quali genitori della defunta Giovanna PASTORESSA con la presente vogliamo evidenziare che le Sue dichiarazioni relative al Palazzetto dello Sport di Lauria sono state inesatte e fuorvianti.
Nostra figlia Giovanna, infatti, come accertato in sede di Incidente Probatorio da un Collegio peritale del Tribunale di Lagonegro, è deceduta per il crollo del Palazzetto causato da errori progettuali e omissioni commessi dai tecnici incaricati (D.L. e Collaudatore) e dalle imprese esecutrici della struttura e della copertura, e non per una tromba d’aria (inesistente!), che Lei ha citato per ben due volte, risultando peraltro inconferente il menzionato adeguamento sismico della struttura.
Pertanto, nel ringraziarLa per l’abbraccio rivolto alla nostra famiglia, Le chiediamo cortesemente di rettificare quanto da Lei erroneamente affermato.
Infine, formalizziamo ai soggetti in indirizzo istanza di accesso agli atti per acquisire la richiesta di finanziamento (Fondi FSC) ricevuta e il comunicato che Le è stato consegnato al fine di verificare perché e chi imputa ad una tromba d’aria la causa della tragedia occorsa alla nostra famiglia.
Nell’attesa di un cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti.
Lauria, 2 aprile 2024
f.to i genitori di Giovanna: Domenico Pastoressa e Maria Cristina Mazzilli