La Parrocchia di Tortora (Cs) e la Calabria alla Celebrazione di Ordinazione Episcopale da Papa Francesco in San Pietro.
Anche una delegazione calabrese all’ordinazione episcopale che Papa Francesco ha impartito domenica 17 ottobre 2021 nella basilica di San Pietro a S.E. Mons. Andrés Gabriel Ferrada Moreira, Cileno, Segretario della Congregazione per il Clero e titolare della sede arcivescovile di Tiburnia.
Infatti un gruppo della Parrocchia San Pietro Apostolo di Tortora Centro Storico (cs) guidato da Diva Cristina Iannini e composto da Raffaele Papa, Michelina Caputo, Giuseppina Chiappetta, Rita Petrucci e Pino Gabriele, ha partecipato alla celebrazione su invito dello stesso Monsignore e neo Vescovo Padre Andrés.
Questo perché nel periodo pasquale dell’anno 2004 l’allora giovane Padre si recò nella Parrocchia Tortorese il quale con tanto entusiasmo si preoccupò della cura pastorale dei fedeli dedicando il suo tempo a confessare ed a portare l’eucarestia agli ammalati sia nel paese che in tute le varie frazioni montane del territorio.
La sua seppur breve visita, lasciò un’impronta in molti e negli anni successivi è rimasto in contatto con alcuni di loro ritornando a Tortora in occasione di un suo viaggio nel sud dell’Italia dove ha potuto nuovamente concelebrare con l’attuale Parroco Don Giovanni Mazzillo.
I partecipanti al solenne rito hanno riferito:
“ Padre Andrés è una persona speciale nella sua umiltà, legato al suo Cile, alla sua Madre terrena ed a quella celeste la Madonna del Carmine, intelligente e tanto colto da non far nulla per metterlo in evidenza, docile a quello Spirito che tutto può e la sua famiglia che abbiamo conosciuto in questa occasione a Roma è semplicemente amorevole.
Per noi sono stati due giorni intensi ma belli, il culmine nella Celebrazione in San Pietro, sentita e partecipata dove si percepiva, aleggiava, pur impastati nella nostra umanità, qualcosa che dava gioia e leggerezza, piacere di esserci, di vivere fino in fondo e senza fretta ogni momento di una esperienza senza tempo.
Tanta spontaneità e disponibilità a ricevere ciò che non meritavamo e ne ci aspettavamo, ma Dio fa così, quasi sempre dona senza chiedere.
Siamo tanto grati a Dio, a Papa Francesco ed a Mons. Andrés per il dono di questa partecipazione, la sua grazia è divenuta anche nostra e della nostra comunità”.