“Stefano Liberti a Scalea per parlare di cibo e ambiente”
CIBARIA – SIAMO CIÒ CHE MANGIAMO
Domenica 26 settembre2021 | 18,00 Villa Giordanelli – via Fiume Lao 35 | Scalea (Cs)
Stefano Liberti sarà ospite a Scalea della prima edizione di “Cibaria – Siamo quel che mangiamo”, rassegna che intende esplorare i temi legati al cibo e all’ambiente, nonché all’uomo che ne sta determinando l’incerto futuro.
L’appuntamento è per domenica 26 settembre 2021, alle 18 nel prestigioso giardino di Villa Giordanelli, nel centro di Scalea.
Il giornalista e documentarista, segnalatosi per la realizzazione di diversi reportage di successo internazionale sul tema, condurrà il percorso di approfondimento che vuole avviare Eclectica, brand di promozione culturale e organizzatore dell’evento.
“Da diversi anni a questa parte – spiegano i promotori di Cibaria -, il cibo è al centro di una spasmodica attenzione mediatica, incentrata unicamente sull’aspetto ludico e commerciale.
Questa rassegna, invece, intende offrire uno sguardo critico rivolto alla consapevolezza di ciò che mangiamo, come viene prodotto e con quali conseguenze per noi consumatori e per il nostro pianeta. Una fonte che si sta esaurendo in tempo reale davanti ai nostri occhi inermi.
In questa ottica – aggiungono da Eclectica – Liberti è la figura ideale per incamminare una discussione efficace sul tema.
Partendo dal suo ultimo libro, Terra Bruciata, ci porterà dalle viscere del surriscaldamento globale fino agli scaffali della grande distribuzione organizzata, passando per le colture e gli allevamenti intensivi di soia e suini, intessendo un filo conduttore tra questa e le sue opere precedenti in un viaggio nell’industria alimentare che distrugge il pianeta
Vogliamo fare di questa rassegna un appuntamento annuale, toccando temi che sona alla base del lavoro di molti in Calabria, oltre che del quotidiano di tutti noi. Crediamo nel territorio e nel fare rete per obbiettivi condivisi”.
L’incontro è promosso da Eclectica in collaborazione con SlowFood Riviera dei Cedri, Baticos – Bio distretto, Istituito Agrario di Cirella e con la partecipazione dell’azienda agricola La Rondinella e Naturalmente Bio.
Al termine, è prevista la degustazione di genuine prelibatezze dei partner dell’evento.
Per approfondire:
Chi è STEFANO LIBERTI?
Giornalista e film-maker, pubblica da anni reportage di politica internazionale su testate italiane e straniere.
Come regista, ha lavorato per Rai 3 e diretto diversi documentari, tra cui il pluripremiato “Soya/isw” (2018, con Enrico Parenti).
Nel 2009 ha vinto il Premio Indro Montanelli con il libro “A sud di Lampedusa” (minimum fax, 2008).
“Land Grabbing” (minimum fax, 2011) è stato tradotto in dieci Paesi.
Nel 2016 ha pubblicato “I signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta” (minimum fax).
“Il grande carrello” (Laterza), un’inchiesta sulla filiera agro-alimentare scritta con Fabio Ciconte, è uscito nel 2019.
La sua ultima pubblicazione è “Terra bruciata. Come la crisi ambientale sta cambiando l’Italia e la nostra vita” (Rizzoli), uscito nel 2020 è un viaggio attraverso l’Italia per capire cosa succede al nostro clima e come questo influisca su praticamente ogni aspetto del quotidiano.