Mi candido a Sindaco della mia Città.
Tutto è accaduto d’improvviso. Qualche giorno fa. Vecchi amici, semplici conoscenti, cittadini delle contrade, esponenti politici delle forze della coalizione me lo hanno chiesto. ‘Vi do una mano come sempre e più di sempre’ ho risposto.
Per non sembrare reticente o, peggio, arrogante, ho accampato mille argomenti: il mio impegno al Senato, la mia esperienza ventennale in Europa, la mia età non più giovane, per quanto accompagnata da grandi forza ed energia. Mi hanno detto: ‘proprio per queste ragioni devi metterti a disposizione del tuo paese’. Ed hanno aggiunto: ‘Pensa a tuo padre, a quanto ne sarebbe stato fiero’.
Quello che è scattato in me non riguarda il passato ma il futuro.
Non ho bisogno d’altro.
Ho avuto tutto quello che avrei potuto desiderare nella mia vita, anche più di quanto abbia meritato, e svolto ogni ruolo, nella gran parte dei casi all’estero.
E l’ho fatto tornando sempre qui, alla casa che i sacrifici di mio padre e mia madre hanno costruito per me e Marcello.
Lauria mi ha sempre sostenuto e dato tanto, ORA serve che io restituisca tutto al mio paese, la mia esperienza internazionale, il mio sistema di relazioni.
È un onore e un dovere.
Accompagnerò i giovani amministratori e tutti coloro che condividono con me l’amore per la politica, in un processo di crescita mettendo a disposizione tutto ciò che so, favorendo in ogni modo sinergia, condivisione e pace all’interno della nostra comunità.
Lavorerò al fianco di tutti, chiederò a tutti ed in particolare ai giovani di scrivere il programma e poi di attuarlo prevedendo anche strumenti di misurazione dei risultati, metterò al primo posto gli ultimi, e chi lavora con passione ed eccellenza.
Quando le tue radici urlano devi metterti al servizio!
Io voglio farlo.
Io vi dico ci sono.
Più convinto e appassionato che mai.
E vorrei essere il vostro Sindaco.
Gianni Pittella