No ai discriminatori e ricattatori “Certificati Verdi”
Venerdì 7 maggio, Maurizio Bolognetti darà vita a una nuova azione di disobbedienza civile. Bolognetti, che è corrispondente di Radio Radicale e segretario dell’Associazione Radicali Lucani, è in sciopero della fame dalle ore 23.59 del 14 aprile per chiedere verità “su 15 mesi di emergenza sanitaria fattasi emergenza democratica”. Ecco il testo della lettera inviata al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese.
Alla cortese attenzione del
Ministro Luciana Lamorgese
p.c.
Mario Draghi, Presidente del Consiglio
Roberto Speranza, Ministro della Salute
Questura di Potenza
Digos Potenza
Carabinieri Latronico
Gentile Ministro,
la presente solo per comunicarle che alle ore 15.00 di venerdì 7 maggio partirò da Latronico (Basilicata) per recarmi a Padula (Campania). In base alle disposizioni vigenti il mio viaggio risulta vietato. Mi limito a rappresentarle che non mi sposterò per questioni di lavoro, necessità o salute. Mi recherò a Padula per visitare la meravigliosa Certosa che lei di certo conosce.
Da cittadino, sottolineo da cittadino, intendo dar corpo a una nuova azione di disobbedienza civile per contestare l’introduzione di provvedimenti odiosi e ricattatori, discriminatori e privi di adeguate pezze d’appoggio scientifiche. Di certo tra questi annovero l’art. 9 del cosiddetto “Decreto riaperture” che ha introdotto i “Certificati verdi”.
Credo non serva sottolineare quanto il Governo ha pubblicato nelle faq in relazione alle regioni collocate in fascia arancione.
Cordiali saluti.
Latronico, 4 maggio 2021
Maurizio Bolognetti
(in sciopero della fame dalle ore 23.59 del 14 aprile per chiedere verità su 15 mesi di emergenza sanitaria fattasi emergenza democratica)