Gianluca Caporaso, Tempo al tempo Filastrocche che celebrano la parola come fuoco che unisce
Con le illustrazioni di Francesca Cosanti). “Si usa dire spesso l’espressione ‘il tempo è volato’: ma noi siamo tempo e, se il tempo vola, possiamo volare anche noi”: è una promessa di meraviglia, attraverso parole che portano emozione e creano legami, il libro per ragazzi “Tempo al tempo” di Gianluca Caporaso, edito da Salani. Il piccolo e denso volume, arricchito dalle illustrazioni di Francesca Cosanti, celebra il tempo – che il covid in questi mesi ci ha fatto prepotentemente riscoprire – come elemento centrale del ciclo della vita e di ogni essere umano attraverso 37 filastrocche in rima, pensate per essere raccontate a voce alta oltre che lette, in un filo diretto con la tradizione orale.
“La parola poetica è una promessa di felicità e fa cantare il tempo anche quando avrebbe voglia di piangere, è un fuoco che si accende attorno al quale si dispongono le persone, un filamento sonoro che cuce le vite in viaggio verso il futuro – dice Caporaso in un’intervista all’ANSA -, in questo libro ho cercato di proporre una cartina temporale per viaggiare sulle diverse regioni del tempo”. Di filastrocca in filastrocca infatti, il lettore scopre tutto ciò che riempie la nostra vita, dall’attesa allo stupore, dalla paura alla noia, dalla tristezza alla gioia: “racconto la misura del tempo, che riflette su come è stato diviso il corso del tempo dall’uomo: dalla civiltà contadina, che misurava gli anni, a quella moderna, che divide il tempo in secondi”, spiega, “poi c’è il vissuto del tempo, in cui il tempo diventa esperienza, dal ricordo all’idea di futuro. Infine la dimensione che si avvera nella vita di tutti, il tempo delle emozioni”.
Cantastorie, lettore e narratore, Caporaso ha scritto queste filastrocche durante i mesi della pandemia, senza identificare un pubblico preciso a cui rivolgersi: di certo i suoi componimenti si prestano a diverse chiavi di lettura, e sono adatti non solo ai bambini ma anche agli adulti. (ANSA).