LAURIA: IL PRIMO CITTADINO DIFFAMATO E MINACCIATO TRAMITE WHATSAPP.
Stamane mi sono recato alla locale stazione dei carabinieri per denunciare chi, tramite lo stato whatsapp, ha usato parole irripetibili che diffamano la mia persona e quella di mia madre. Fermo restando la legittima critica sull’operato di ognuno, quanto scritto, oltre ad essere inqualificabile, dipinge un clima surreale che non può e non deve riguardare una società civile. Continuerò ad operare con l’impegno di sempre e non saranno certo questi atteggiamenti a fermare un’azione di cui sono convinto e in cui credo. Nel rispetto della democrazia saranno, come sempre, i cittadini a giudicare mediante lo strumento del voto